LINEE DI SVILUPPO DELLA LIRICA ITALIANA DALLE ORIGINI ALL'ARCADIA

Bonomo Editore
Genere: Letteratura

Versione cartacea - Brossura

2024 - 151 pagine - ISBN 9788869723445
Disponibilità: Immediata

€ 15,00

Versione digitale - Pdf

2024 - 151 pagine - ISBN EBOOK
Disponibilità: Immediata

€ 7,90

LA LETTERATURA E LA SUA BELLEZZA VOL.3

Il fascicolo presenta un percorso di lunga durata seguendo lo sviluppo della lirica italiana dalle origini all’Arcadia ed è diviso in cinque sezioni così da evidenziare, da un lato, l’omogeneità della poesia dei secoli presi in esame e, dall’altro, le specificità della produzione delle singole correnti e dei singoli autori.

La prima sezione del fascicolo inizia con i trovatori che scrivono in lingua d’oc (trobar in tale lingua significa appunto comporre versi). Essi rappresentano i modelli da cui la poesia italiana ha tratto ispirazione.

La seconda sezione raccoglie un'antologia di liriche che riteniamo particolarmente emblematiche per comprendere il quadro letterario italiano del Duecento e Trecento, in particolare con la produzione di Dante e Petrarca.

Le tre sezioni centrali, vale a dire la terza, la quarta e la quinta, proseguono con lo sviluppo della poesia da Petrarca fino al Settecento. In questi secoli, la produzione lirica di fatto segue due linee divergenti: una che potremmo definire “classica” i cui modelli rimangono Petrarca, appunto, e Dante; l’altra stravagante e originale, aperta alla sperimentazione e all’innovazione, che va ben oltre i canoni dell’ordine e dell’equilibrio formale tipici del petrarchismo e introduce nuovi oggetti poetici sul piano dei contenuti.

Infine, conclude il fascicolo un’Appendice grazie alla quale è possibile approfondire le conoscenze riguardanti filoni poetici che non rientrano nei precedenti generi, quali quello comico-realistico e mistico-religioso, per quanto riguarda il Medioevo, e il fenomeno dell’improvvisazione tipico del Seicento.